Hai mai provato il mio tortino di melanzane? Provalo e ti assicuro che mi ringrazierai per averti consigliato cotanta bontà. Il tortino è una ricetta di famiglia, inedita, semplice e veloce oltre che salutare.
Tempo per il tortino di melanzane
30 min
Ingredienti per tre-quattro persone
400 g di melanzane
200 g di scamorza affumicata
Tre cucchiai di passata di pomodoro
20 ml di Olio extravergine d’oliva
Sale
Basilico e parmigiano
Tagliare le melanzane a tocchetti e dorare i tocchetti in una padella antiaderente con l’olio e a fuoco lento.
Poi aggiungere il pomodoro e salare secondo il proprio gusto.
Dopo cinque min. aggiungere la scamorza ridotta in piccoli dadini, il basilico e il parmigiano.
Togliere la padella dal fuoco quando la scamorza si sarà fusa. Dopodiché attendere che il tortino si raffreddi e poi girarlo per cuocerlo anche dall’altro lato.
Il mio tortino di melanzane
Ma… sapevi che…
La metafora è il trasferimento del significato da un termine ad un secondo termine che ha lo stesso significato del primo. La metafora è stata utilizzata anche da grandi autori della letteratura italiana, all’interno delle loro opere.
- Nell’Infinito di Giacomo Leopardi, ad esempio, la più famosa è “E il naufragar m’è dolce in questo mare”, per significare che si abbandona piacevolmente nell’infinito.
- Anche in Natale Giuseppe Ungaretti ci sono metafore: “Non ho voglia / di tuffarmi / in un gomitolo di strade…”;
- Eugenio Montale, in “Ho sceso dandoti il braccio”, parla di lungo viaggio per significare la vita insieme.
Altre espressioni possono essere ad esempio:
- sei un fulmine;
- questo luogo è un paradiso;
- sono in alto mare – per dire che sono ancora molto lontano dal concludere qualcosa come una barca in mezzo al mare è lontana dalla riva di approdo; …
Segui rimediomeopatici.com
ed anche riciclareperrisparmiare.it