I miei calamari in friggitrice sono calamari dietetici perché cotti in friggitrice ad aria calda. Quindi… fritti ma senza friggere, e al minimo di grassi.

Preparazione dei calamari in friggitrice

Prima lavare e tagliare i calamari, poi metterli in una insalatiera e aggiungere due cucchiai rasi di farina.

Girare con un cucchiaio per distribuire la farina e poi aggiungere un cucchiaio di pangrattato. Mescolare prima di aggiungere anche un cucchiaio di olio e amalgamare il tutto.

Quindi rivestire il fondo del cestello con carta forno e poi versare il contenuto dell’insalatiera nel cestello. Dopodiché inserire il cestello nella friggitrice ad aria e … programmare T 180°, t. 18 min. senza preriscaldare la friggitrice. Rivoltare i calamari durante la cottura un paio di volte aiutandosi con un cucchiaio.

Ecco i miei calamari in friggitrice

Calamari in friggitrice

Ma… sapevi che…

Un boudoir era una stanza privata di una signora, un salottino o uno spogliatoio per conversazione intima ed elegante o per toiletta, di moda nel diciottesimo secolo. Il termine deriva da verbo francese “bouder”, che significa “fare il broncio, “. Storicamente, il boudoir formava parte di una suite privata di una signora, insieme con una sala da bagno e uno spogliatoio, ed era adiacente alla camera da letto. Successivamente divenne l’equivalente del gabinetto, nel senso di studio, per l’uomo. In un periodo successivo venne usato come un salotto privato e per altre attività come il ricamo, il disegno, lo studio della musica o per divertenti incontri intimi.

Famoso è il Boudoir di Maria Carolina d’Austria progettato per la regina di Napoli da Carlo Vanvitelli nella Reggia di Caserta.

Nei Caraibi colonizzati dal Regno Unito, il boudoir è uno spazio di fronte alla casa in cui le donne intrattenevano la famiglia e gli amici.

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