Le polpette della nonna sono un secondo piatto dietetico ed equilibrato. La trisnonna le faceva con i ritagli delle carni che rimanevano attaccate alle ossa degli animali che cresceva e macellava, … ma ne utilizzava di ogni sorta. Le carni non erano mai le stesse della volta precedente; ella le tritava utilizzando un rudimentale utensile simile al tritacarne di ghisa in uso negli anni settanta, cioè prima che i robot da cucina si diffondessero ed entrassero in tutte le case. Poi … la trisnonna ha tramandato la ricetta delle sue polpette light ai posteri.
N. B. Questa ricetta che ha coinvolto cinque generazioni, me compresa.
Tempo
40 min
Ingredienti per le polpette della nonna
200 g di polpa di tacchino e di pollo tritate
200 g di polpa di vitello tritata
Un uovo
Un ciuffo di prezzemolo tritato
Mezzo spicchio d’aglio tritato
25 g di parmigiano e 20 g di pecorino grattugiati
Due panini bagnati nel latte
Sale
Preparazione
Senza il bimby
Mescolare prima le carni con il panino colato, poi unire anche gli altri ingredienti. Impastare.
Con il bimby
Prima inserire nel boccale il prezzemolo, l’aglio e i formaggi. Vel. turbo per 10 sec. Quindi unire le carni. Vel. 6, per 15 sec., poi il panino ben strizzato, l’uovo, il pepe e il sale. Vel. 3 per 30 sec.
Dopodiché formare le polpette, passarle eventualmente nella farina e poi cuocerle nel forno T 180°, t. 30 min.; oppure sistemarle negli appositi accessori “Varoma e vassoio” preventivamente unti con un filo d’olio.
Le polpette della nonna
Ma …
Il Rattegno è un muro a secco ed è un muro che ha la funzione di trattenere un terreno in pendenza. Il termine deriva dal verbo rattenere cioè sostenere.
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