Ed ecco i miei spaghetti con crema di acciughe e finocchio selvatico, un altro piatto dietetico che preparo spesso quando non ho molto tempo da dedicare alla cucina.
Tempo
20 min
Ingredienti per quattro persone
320 g di spaghetti
Due spicchi d’aglio
Venti filetti di acciuga più quelli per la decorazione
Quattro cucchiai di olio extravergine d’oliva
Qualche ciuffetto di finocchio selvatico
Inizia a cuocere gli spaghetti. Nel frattempo prepara il condimento in una padella. A tal fine trita l’aglio e cuocilo nell’olio per pochissimi min. Ora infarina i filetti di acciughe
e poi introducili nella padella; aggiungi anche un ciuffetto di finocchio e quattro cucchiai di acqua di cottura degli spaghetti. Quindi sciogli i filetti schiacciandoli con una forchetta ed elimina il finocchio. Dopodiché il condimento è pronto. Guarnisci ciascuna porzione con anelli di acciughe e con ciuffetti di finocchio.
I miei spaghetti con crema di acciughe e finocchio
Ma… sapevi che…
La Marrella è un piccolo artropode marino estinto, vissuto nel Cambriano medio cioè circa 505 milioni di anni fa.
N. B. Il Cambriano è il primo dei sei periodi in cui è stata suddivisa l’era geologica che va sotto il nome di era Paleozoica. Essa ebbe inizio 590 milioni di anni orsono e durò 80 milioni di anni.
I resti della Marella sono stati ritrovati in Canada. Per le sue forme questo artropode è denominato anche granchio dei merletti. Dapprima fu classificato tra i trilobiti, ma è stato inserito in un secondo momento nel gruppo dei Marellomorfi, insieme ad altri esemplari con caratteristiche ad esso simili. Gli studiosi ipotizzano che la Marella era in grado di nuotare, ma data l’abbondanza dei resti fossili sui fondali marini esso trascorreva il suo tempo alla ricerca di minuscole particelle di cui cibarsi proprio sui fondali.