Oggi ho preparato il Pesce San Pietro, San Pietro in crosta di patate e pecorino in occasione del compleanno di mio marito. Un piatto gourmet che ho già sperimentato qualche mese fa e che mi è riuscito molto bene. Ma anche stavolta ha riscosso consensi.
Tempo
60 min
Vuoi sapere come si prepara?
Metti il pesce in una teglia da forno poi stendi sulla sua superficie un cucchiaio di pomodoro condito con olio extravergine d’oliva. A parte emulsiona un cucchiaio di olio extravergine d’oliva con un cucchiaio di acqua; poi aggiungi il succo di uno spicchio d’aglio e un po’ di prezzemolo tritato finemente. Cuoci il pesce e nel frattempo cuoci anche le patate tagliate a fettine sottilissime e condite con olio extravergine e pecorino.
A questo punto prepara le porzioni e spennella ciascuna porzione con l’emulsione. Dopodiché decora ciascuna porzione con le fettine di patate e con un trito di prezzemolo. Aggiungi un rametto di finocchio selvatico… et voilà!
Il pesce San Pietro adesso è pronto

Pesce San Pietro
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Ma… sapevi che…
Le promesse di marinaio sono quelle che per antonomasia non saranno mai mantenute. Fare promesse da marinaio vuol dire promettere a vuoto, fare promesse che non si ha la minima intenzione o l’effettiva possibilità di mantenere.
Probabilmente il detto deriva dal fatto che i marinai, costretti ad una vita non stanziale per il loro lavoro, facevano promesse di matrimonio alle ragazze e poi non le mantenevano perché non ritornavano più in quel luogo.
Promesse di marinaio è anche una commedia musicale comica, un film italiano del 1958 che descrive la vita di un gruppo di marinai che sbarca da una motosilurante e si dà alla conquista di donne alle quali fanno tante promesse che, ovviamente, non manterranno mai