Hai mai sentito qualcuno dire delle pizzette di cipolle? Non credo tu possa averne mai averne sentito parlare, né aver visto altrove o provato la ricetta. Ma non mi riferisco alle ricette di pizzette con cipolle, bensì alle pizzette fatte esclusivamente di cipolle, cioè le pizzette la cui ricetta è my invention. Un piatto dietetico che ho coniato ieri sera dopo essermi accorta che in casa erano rimaste solo poche scorte alimentari.
Tempo
35 min
Per 5 pizzette
Una cipolla suppergiù di 100 g e 3 foglie di salvia
50 g di farina 0
Sale
Un cucchiaio di acqua
5 g di lievito istantaneo
Un filo di olio extravergine d’oliva
Trita la cipolla e la salvia, poi aggiungi gli altri ingredienti e mescola.
Adesso forma le pizzette aiutandoti con un cucchiaio e disponile mano a mano su una teglia antiaderente leggermente oliata. Stendi un po’ d’olio anche sopra le pizzette e infornale per circa 30 min.
Le mie pizzette di cipolle
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Sapevi che…
Si dice “se l’asino non vuole bere è inutile che fischi” per dire che se uno non vuole una cosa è inutile insistere. L’origine del modo di dire risiede nel fatto che i contadini che possedevano un asino prima di recarsi in campagna lo abbeveravano, e per stimolarlo a bere solevano emettere una serie di fischi. Spesso l’asino si rifiutava di bere poiché non avendo sete, s’impuntava a fare di testa sua e rifiutava il fischio dell’invito di mettere il muso all’acqua. Il riferimento al gesto di rifiuto dell’asino, si applica nella vita pratica per indicare che è una perdita di tempo insistere ad argomentare con persone che non possono, o ancor peggio, non vogliono capire l’evidenza delle cose.