La mia ricetta per preparare un’ottima carne alla pizzaiola è quella della bisnonna. Un secondo piatto dietetico, una idea pizzaiola che non potete lasciarvi sfuggire. L’ho vista preparare infinite volte prima alla nonna, poi alla mamma che ne approfittavano anche per utilizzare il pane di qualche giorno prima.

Tempo

15 min

Ora ti dico come devi fare per provare questa delizia.

Prima taglia in due parti un bel po’ di pomodori pachino, poi affetta uno spicchio d’aglio e metti entrambi in padella. Schiaccia un po’ i pomodori con i rebbi della forchetta e inizia a cuocere il pomodori a fuoco lento. Intanto taglia il pane a tocchetti un po’ grossolani. Quando tutti i pomodori si saranno ammorbiditi aggiungi l’origano, il sale e l’olio; dopo pochi minuti copri il pomodoro con le fettine di carne. Appena le fettine si saranno cotte mettile in un piatto con i tocchetti di pane e versaci sopra il pomodoro.

La mia carne alla pizzaiola

Carne alla pizzaiola

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Ma… sapevi che…

Il Romipeta è un pellegrino, è il pellegrino che percorreva le vie romipete per andare a Roma. La strada Romipeta conduceva i pellegrini a Roma lungo la Val Tiberina, ma nell’epoca medievale le strade che portavano verso Roma erano chiamate vie romee o romane o romipete. Poi il termine romipete andò in disuso e le strade più importanti vennero denominate romee o romane. Genericamente tutte le strade percorse dai pellegrini diretti a Roma vennero denominate romee. Ad esempio la tratta che conduceva dalle Alpi a Roma prendeva il nome di via Romea Francigena. Possiamo parlare, pertanto, di una Via Romea Nonantolana, una Via Romea della Sambuca, una Via Romea Germanica detta anche di Strade o Via Romea dell’Alpe di Serra, e altre ancora.