Uva passa

Uva passa

L’uva passa è nota anche con il termine generico di uvetta, ma non tutti sanno che ci sono due ✌️ varietà. Tu ne conosci le differenze

1) L’Uva passa è nota anche con il termine generico di uvetta.

2) L’Uva passa Sultanina è nota anche con il termine di uvetta Sultanina. Entrambe si ottengono per disidratazione dell’uva, al Sole o in apposite stufe. La diversità consiste nel vitigno di origine.

La prima si ottiene da più specie di vitigni; la seconda si ottiene esclusivamente dai frutti della specie chiamata Vitis Vinifera.

Caratteristiche

Le due hanno le stesse caratteristiche organolettiche.
• Sono entrambe molto dolci grazie al contenuto in zuccheri. La presenza di zuccheri è un elemento intrinseco all’uva.

• Sono frutti catalogati tra la frutta secca e sono cioè poveri di acqua.

Ma possiedono una quantità variabile di polifenoli, di fibre, di Sali minerali; ciò a seconda del vitigno di origine.

Tanto l’uvetta quanto l’uvetta Sultanina sono un vero e proprio concentrato nutrizionale e calorico. Ma le calorie sono dovute all’elevata quantità di fruttosio che esse contengono. Ciò ne fa un alimento molto energetico, e per questo motivo essa viene esclusa dai regimi alimentari utili al dimagrimento o al controllo della glicemia. In ogni caso 100 g di uvetta forniscono un apporto di circa 280 kcal.

Proprietà nutrizionali

Pro

Dal punto di vista nutrizionale esse, ma in particolare l’uvetta Sultanina, contengono oltre agli zuccheri i Sali minerali, i fenoli e le fibre. Ma non vi sono grassi.

Tra i Sali minerali spicca il potassio, utile per la regolarizzazione della pressione sanguigna.

I fenoli rappresentano uno dei componenti più importanti dell’uvetta, in particolare di quella Sultanina. Essi hanno una spiccata azione anti ossidante, antitumorale, ipocolesterolemizzante e positiva sul metabolismo glucidico.

Infine, come le prugne, l’uvetta reidratata può essere un alimento utile per combattere la stitichezza, grazie alle fibre presenti.

Contro

Di contro è fondamentale ribadire che si tratta di un alimento estremamente calorico e che, “antiossidanti a parte”, fornisce all’organismo alte concentrazioni di zuccheri. Porzioni eccessive di uvetta potrebbero quindi vanificare lo spiccato potere di regolazione del metabolismo glucidico dell’organismo.

Entrambe non contengono molta acqua e ciò va a discapito di una delle funzioni PRINCIPALI della frutta, ovvero l’aumento dell’apporto idrico dietetico con gli alimenti.
Si usano entrambe in cucina per molte pietanze sia dolci che salate

Uva passa

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