Lievito naturale fai da te
Oggi vi propongo il metodo per avere sempre disponibile in casa un buon lievito naturale per la pizza e per il pane.
Il metodo consiste nel riporre in un contenitore una parte dell’impasto preparato e conservarlo in frigorifero fino al nuovo utilizzo.
Lievito naturale
Il lievito di birra ed il lievito madre sono entrambi lieviti naturali, cioè formati da microrganismi chiamati lieviti. I lieviti digeriscono (fermentano) il glucosio, cioè lo trasformano in anidride carbonica e in alcool etilico. Durante questo processo l’anidride carbonica che si produce resta incastrata tra le maglie formate dalle fibre di glutine, ove forma le bolle; ma poi essa evapora durante la cottura dando luogo alla tipica forma bucherellata dei prodotti lievitati. Questo è il motivo per cui i prodotti che non contengono glutine hanno un aspetto più compatto.
N. B. Il lievito istantaneo invece è di tipo chimico e segue un altro processo secondo il quale l’anidride carbonica viene prodotta mediante il calore.
Per ottenere prodotti più digeribili e più saporiti basta ridurre la quantità di lievito nell’impasto.
N. B. Ma ricordate … i tempi di lievitazione in questo modo aumentano. Ricordate altresì che per questo tipo di impasto le farine deboli sono meno adatte delle farine di forza.
Il mio lievito naturale
CONSIGLIO
Ritornando a quanto detto all’inizio dell’articolo, per ottenere alcune caratteristiche del lievito madre si possono preparare dei lievitini con il lievito di birra. Questi sono i biga e i poolish. I primi sono impasti semiliquidi, i secondi sono semisolidi. Ma si può iniziare anche semplicemente da acqua e farina, e rinnovare l’impasto più volte nell’arco di alcuni giorni, fino a quando non si innesca il processo di fermentazione.
N. B. … e … attenti alla scelta del metodo di cottura … generalmente per i prodotti lievitati si preferisce usare il forno statico.