Pasta con nero di seppia

La mia pasta in casa con nero di seppia è un tipo di pasta all’uovo impastata con il nero di seppia. Semplice, veloce e innovativa.

Tempo

30 minuti

Ingredienti

200 grammi di farina di grano tenero
150 grammi di farina di grano duro
3 uova
2 sacche di nero di seppia
Alcune gocce di olio extravergine d’oliva
Sale

Procedimento

Senza il bimby

Iniziare col mettere la farina e la semola a monticello su una spianatoia di legno, ma va bene anche il piano di marmo; poi fare un buco nel mezzo del mucchietto

Ora rompere le uova in una ciotola e sbatterle con il nero di seppia con grande accuratezza, poi versare il composto nel buco in mezzo alla farina. Aggiungere il sale e l’olio; poi con l’aiuto di una forchetta iniziare a incorporare la farina al composto di uova, per comporre l’impasto.

La pasta va lavorata per circa un quarto d’ora. Se necessario, (troppo morbida e/o appiccicosa) aggiungere un po’ di semola e continuare a lavorare sino a che non sia tutta assorbita. Se invece la pasta è ancora troppo compatta, ammorbidirla con un po’ di acqua tiepida.

Con il bimby

Inserire nel boccale tutti gli ingredienti velocità 1 per 5 minuti, spatolando.

In entrambi i casi

Al termine delle operazioni di impasto, formare una palla, infarinarla e la metterla a riposare sotto un panno di flanella o, meglio ancora, sotto una copertina leggera. Lasciare riposare per 20 minuti circa.

Dopodiché riprendere la pasta e stenderla sulla tavola di legno o di marmo dopo aver cosparso le superfici con un po’ di farina. Stenderla con un matterello di lunghezza adeguata (un po’ più di un metro), sino a renderla più sottile possibile ma, naturalmente, senza stracciarla. Per stenderla, partire dal centro verso il bordo, fino a raggiungere lo spessore ideale.

Poi lasciarla riposare per un quarto d’ora o poco più, infarinarla leggermente, arrotolarla su se stessa piuttosto lenta, a rimbocchi di circa cinque-sei centimetri; poi tagliarla con un coltello affilato in modo da ottenere dei rotolini di circa quattro-cinque millimetri di larghezza.

Ora aprire i rotolini scuotendoli con delicatezza e farli asciugare per un’ora o due.
Nel corso di questo passaggio avere cura di spolverare sia il piano di lavoro che le sfoglie di farina di semola, per evitare che la pasta attacchi

N. B. Il nero di seppia si acquista in pescheria ma anche al supermercato, oramai lo vendono in comodi sacchettini che si trovano nei banchi frigo.

Ecco la mia pasta

Pasta con uova e nero di seppia

Macedonia al sapore di Anguria tutto l’anno