Ecco il mio tortino di carciofi e patate, un piatto dietetico ma ricco di gusto. Sempre graditi agli adulti, i miei tortini sono tanto amati anche dai bambini. Da sempre essi rappresentano una delle strategie per far mangiare gli ortaggi ai bambini che poco li gradiscono.
Tempo di preparazione del tortino di carciofi
30 min
Ingredienti per quattro persone
3 carciofi medi
400 g di patate
100 g di formaggio semi-piccante
Tagliare i carciofi a scicchi sottili, poi metterli 10 min. in acqua acidulata. Tagliare a pezzetti piccoli la patata e mettere entrambi in padella antiaderente con un po’ di olio. Coprire e cuocere, ma senza aggiungere acqua. Poi schiacciare leggermente i carciofi e le patate con una posata di legno
e aggiungere il formaggio a dadini. Mischiare. Togliere il tortino dal fornello quando il formaggio si sarà fuso. Lasciarlo intiepidire, poi girarlo e cuocerlo anche dall’altro lato.
Il mio tortino di carciofi e patate
Ma… sapevi che…
La monacella oltre ad essere un diminutivo di monaca è un fermaglio per orecchini. Il fermaglio che porta questo nome è costituito da un filo da infilare nel lobo e da una piccola leva a molla per la chiusura.
Se riferito invece al diminutivo di monaca il termine è usato per indicare una monaca giovane o, più spesso, monaca di statura piccola, esile e di aspetto dimesso, in frasi di tono affettivo o commiserativo o anche lievemente spregiativo. La in alcune regioni la monacella è un altro nome del pesce castagnola (lat. scient. Chromis chromis); m. rossa, nome di un pesce della famiglia serranidi (Anthias anthias), di colore rosso vivo, con coda lunga 15-20 cm, biforcata, e di un pesce della famiglia apogonidi (Apogon imberbis), anch’esso di colore rosso, più noto come re di triglie.
Ed ora… riciclate con me