Ecco le mie polpette di baccalà e patate light, un piatto dietetico ricco di gusto per i cultori del baccalà, un alimento versatile e di immediato successo a tavola.
Il baccalà è il merluzzo preparato per la conservazione tramite salagione e stagionamento. La salagione ne consente la conservazione per lungo tempo e per questo viene impiegata fin da tempi lontanissimi per consentire il trasporto e la consumazione del pesce in luoghi anche molto distanti da quelli d’origine.
In Italia il termine baccalà si riferisce unicamente al merluzzo nordico grigio, il Gadus macrocephalus. Esso non va confuso con lo stoccafisso ovvero merluzzo nordico bianco, il Gadus morhua.
Tempo
50 min
Ingredienti
500 g di baccalà lesso e spinato
350 g di patate
Sale
Prezzemolo tritato
Pangrattato
Lessa le patate intere, con la buccia. Poi pelale e schiacciale. Aggiungi il sale, il prezzemolo e il baccalà tritato. Amalgama e poi forma le polpette, passale nel pangrattato. Olia la teglia con una goccia d’olio extravergine d’oliva e poni le polpette nella teglia. Dopodiché metti la teglia in forno per 30 min a 180°.
Polpette di baccalà e patate
Polpette di baccalà e patate
Civaia è un termine generico per indicare ogni tipo di legume impiegato nell’alimentazione umana; in particolare il termine si riferisce ai semi ovvero alle lenticchie, ai fagioli, ai piselli, alle fave, alle cicerchie, ai ceci … secchi. La parola deriva da quella latina cibaria ossia viveri, alimenti. La parola cibaria, la cui traduzione è ‘alimenti, viveri’, deriva a sua volta da cibus, cioè cibo. Generalmente il termine si usa al plurale e comunemente si dice il negozio di civaie; il civaiolo è colui che vende le civaie ossia colui che vende i legumi secchi.
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